Le storie di donne illustri che vissero tra Perugia e il lago Trasimeno, tra la fine dell’800 e i primi ‘900, sono numerose, ma quelle di Romeyne Robert, Giuditta Brozzetti e Vittoria Aganoor Pompili, sono senza dubbio tra le più affascinanti ed esemplari della Perugia della Belle Époque.
Pionieristiche imprenditrici tessili le prime, poetessa di fama nazionale, l’ultima, Romeyne, Giuditta e Vittoria furono legate da un forte legame di amore alla città di Perugia e al suo territorio, tanto da decidere di dare vita qui alle loro imprese più audaci.
La nostra visita vi porterà lungo le vie dell’arte tessile in un percorso cittadino che da Porta Sole a Porta Sant’Angelo farà riscoprire i luoghi in cui queste donne vissero e avviarono le loro attività imprenditoriali.
Riscopriremo le vicende dell’americana Romeyne Robert, una giovane donna colta e cosmopolita, sposa del marchese Ruggero Ranieri di Sorbello, che agli inizi del ‘900 fondó presso la Villa del Pischiello, a Passignano sul Trasimeno, una scuola di ricami nota con il nome “Scuola di ricami Ranieri di Sorbello”. Pochi anni dopo, nel 1921, un’altra donna, coraggiosa e di ampie vedute, oltre che di profondo spirito imprenditoriale diede vita ad una azienda tessile che le donne della famiglia proseguono ancora oggi. Era Giuditta Brozzetti, artefice del recupero dell’antica tradizione tessile perugina, ancora oggi portata avanti dalla pronipote Marta Cucchia.
Infine, ci soffermeremo a rievocare le vicende della poetessa Vittoria Aganoor Pompili che con le sue poesie, scritte tra Perugia e il lago Trasimeno, coronò una delle storie di amore più travolgenti della Bella Époque.
- Durata visita: circa 3 ore
- Ingressi : Museo Laboratorio di Tessitura a Mano Giuditta Brozzetti
- Incontro presso la Fontana Maggiore in Piazza IV Novembre
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